Capitale legislativa del Sudafrica e terza città più popolosa del Paese. Amministrativamente facente parte della provincia del Capo Occidentale, della quale è capoluogo, il suo centro si trova all’estremità settentrionale della penisola del Capo, a circa 47 km a nord del capo di Buona Speranza. Fondata nel 1652, Città del Capo fu il primo insediamento europeo del Sudafrica; di qui il suo soprannome di città madre.

Suggerimenti per la visita della città:

  • City Bowl e Bo-Kaap, itinerario a piedi  La visita di questi quartieri, che fisicamente sono adiacenti, si fa abbastanza rapidamente. Una mattinata o un pomeriggio sono più che sufficienti. Divertente anche farlo a piedi, una passeggiata partendo da Castle of good Hope. E’ una fortezza dalla forma pentagonale costruita dagli Olandesi nella seconda metà del 1600. Se vi interessano i cimeli di guerra e le armi d’epoca, si consiglia di visitare anche l’interno, altrimenti basterà fare il giro da fuori e visitare la piazza interna accessibile gratuitamente. Lasciandovi il castello alle spalle e camminando verso est, intercettate l’incrocio tra Wale St. e Adderley St. qui troverete l’ingresso dei Company’s Gardens. Se state visitando Cape Town in estate troverete un pò di refrigerio grazie all’ombra degli alberi. Percorrete tutta Wale St. e raggiungete Bo-Kaap, qui troverete il quartiere musulmano e le caratteristiche case a schiera colorate di Rose St.
  • Il Waterfront è un posto perfetto per vivere la sera a Cape Town. In pratica è come entrare all’interno di un enorme centro commerciale presidiato dalle guardie armate private. Al suo interno ci sono molti locali dove si può mangiare e bere seduti all’aperto con la vista sul mare.
  • Table Mountain, Lion Head e Signal Hill  Una mezza giornata almeno  va dedicata esclusivamente alla Table Mountain. Il consiglio è quello di arrivare in vetta con un sentiero e poi scendere con la funicolare. In vetta percorrete il sentiero ad anello che vi fa fare un tour di 360° su Cape Town. In vetta trovate anche una tavola calda ed un negozio di souvenir.
  • Giardini botanici di Kirstenbosch  oltre 560 ettari di territorio a ridosso della Table Mountain che ospita oltre 4000 specie di piante di cui 2600 endemiche del Capo di Buona Speranza, tra cui la famosa Protea che viene considerata il fiore nazionale.
  • Boulders Beach  Viaggiando verso sud, lungo la strada costiera ad est nella Penisola del Capo, fermatevi a Boulders Beach.  C’è una spiaggia di sabbia finissima e bianca che è area protetta ed è abitata da una numerosa colonia di Pinguini del Capo. Passeggiate lungo i camminamenti in legno e godetevi questi graziosi animaletti.
  • Da Cape of Good Hope a Cape Point  In prossimità del Capo di Buona Speranza c’è un parcheggio dal quale si prende un sentiero semplice che porta fino a Cape Point. Il percorso è uno tra i trekking panoramici a mezza costa sul mare più apprezzati. Inizialmente il tracciato scorre sopra il Capo di buona speranza. Il pendio è ricoperto da una folta foresta di Aloe.
  • Zeitz MOCAA – Zeitz Museum of Contemporary Art Africa  è uno spazio di 9.500 metri quadrati che ospita la più grande collezione al mondo di arte contemporanea africana. Distribuito su nove piani, lo Zeitz MOCAA è il frutto della riqualificazione e rimodellazione da parte dell’architetto britannico Thomas Heatherwick di un ex silo per il grano in disuso dal 1990.
  • Robben Island è un importante patrimonio dell’umanità, reso memorabile non soltanto dalle tragedie di cui è stato teatro, ma anche dal sentimento di gioia ed esultanza che le ha cancellate, dal valore e dal significato che questo luogo ha assunto, perpetuando la fede e lo spirito di chi ha saputo sopravvivere ad una condizione umana umiliante ed intollerabile. Un’esperienza che colpisce nel più profondo dell’anima.
    La visita a questo luogo immortale inizia dal Nelson Mandela Gateway, al V&A Waterfront di Cape Town. Dopo circa mezz’ora di navigazione in traghetto, i visitatori hanno due ore e mezzo per immergersi nell’atmosfera drammatica e suggestiva dell’isola. Le visite di questo ex carcere di massima sicurezza sono generalmente guidate dai prigionieri politici di un tempo, che dipingono un quadro vivido ed estremamente realistico della vita in carcere. A seguire un tour in bus di circa 45 minuti presenta l’isola, mentre la guida ne sintetizza la storia. L’eco-sistema dell’isola offre anche spunti di interesse per l’osservazione ornitologica e la vita marina. La durata totale è di circa 3h40, le spiegazioni sono tenute dalle guide locali (di norma ex detenuti politici)
  • Camps Bay e Muizemberg si trovano in due punti diversi della penisola ma valgono una sosta per godervi nel primo caso il mare e nel secondo osservare i patiti di kite surf sfrecciare a filo d’acqua.  Percorrendo la strada litoranea verso sud a pochi km da Città del Capi si arriva alla località di Camps Bay che permette di ammirare un paesaggio davvero mozzafiato: ci si trova di fronte ad una spiaggia bianca che lambisce la cittadina sovrastata dai 12 apostoli, una catena montuosa formata da 12 picchi rocciosi.  Al limite della Penisola del Capo, in direzione est si trova invece Muizemberg una località di mare molto pittoresca conosciuta per le tipiche cabine colorate sulla spiaggia e perfetta per praticare attività sportive come wind surf e kite surf. Entrambe le località meritano una visita, che sia per una giornata intera o solo per qualche ora, sono due spiagge che non potete assolutamente perdere in un viaggio in Sudafrica.
  • Winelands, Stellenbosch, Franschhoek, Paarl  I vigneti del Capo sono riconosciuti a livello mondiale per l’eccellenza della produzione vinicola. La regione vinicola intorno a Stellenbosch, Franschhoek e Paarl è la più antica e bella di tutto il Sudafrica.  Stellenbosch con le sue bellezze architettoniche e le testimonianze storiche, è riparata all’ombra di enormi querce. In questa zona ci sono circa 30 aziende vinicole. La piccola cittadina di Franschhoek, famosa per i suoi panorami infiniti sulle montagne, è una delle aree leader produttrici di vini col metodo Cap Classic