Programma


Giorno 1 Siem Reap

Arrivo all’aeroporto di Siem Reap e trasferimento all’Hotel con solo autista. Check-in garantito a partire dalle 14:00. Resto della giornata libero. Pasti liberi. Primo pernottamento a Siem Reap.


Giorno 2 Siem Reap

Colazione in hotel.

08:00 ca. Partenza per il celebre sito storico di Angkor. Si inizierà la giornata con il così detto “Grand Tour” di Angkor.

Prima tappa al Prasat Kravan, una delle costruzioni più antiche di Angkor e costituito da 5 torri allineate tra loro.

Breve tappa quindi alle Srah Srang (le “piscine reali”) prima di giungere nell’area dell’immenso bacino artificiale Yasodharatataka (nome moderno East Baray). Poco più a sud svetta la maestosa cinquina di torri del Tempio di Stato del Re Rajendravarman II: il Pre Rup, un colossale “tempio-montagna” dalle imperiose proporzioni.

Circa 20km più a nord troviamo invece uno dei capolavori artistici più raffinati e pregiati che gli antichi Khmer ci abbiano tramandato. Si tratta di un piccolo tempio interamente ricoperto di stupendi bassorilievi. Oggi il tempio è noto come Banteay Srei, la “cittadella delle donne”.

Pranzo tipico khmer in locale agriturismo immerso nella campagna cambogiana.

L’intero pomeriggio sarà dedicato alla meraviglia per antonomasia di Angkor, il luogo che fin dalla sua riscoperta ha scatenato la fantasia e il desiderio del mondo occidentale: il mitico Angkor Wat.

Considerato oggi come una delle più sensazionali meraviglie del nostro pianeta, questa colossale costruzione detiene diversi primati, tra i quali il prestigio di essere il complesso religioso più grande del mondo!

Cena libera, serata libera.

Secondo pernottamento a Siem Reap.


Giorno 3 Angkor

Colazione in hotel.

08:00 ca. Partenza per una nuova giornata di visite ad Angkor.

La giornata inizierà all’Angkor Thom, la gigantesca città fortificata alla quale si accederà attraversando la porta oggi più celebre: il “South Gate”. Al suo interno si trovano “la Terrazza degli Elefanti” e la “Terrazza del Re Lebbroso”, interamente scolpita con stupendi bassorilievi.

Al centro geometrico dell’Angkor Thom si trova il celebre “Bayon”, noto al mondo per le sue innumerevoli torri sulle quali sono scolpiti i giganteschi volti in pietra.

Queste stupende rovine saranno il perfetto preludio alla visita del Ta Phrom, famoso tra i turisti internazionali anche per l’aspetto selvaggio nel quale si presenta. Ancora oggi, giganteschi alberi si sorreggono sui muri del monastero e le loro possenti radici si insinuano tra le intercapedini dei massicci blocchi di arenaria a costituire un mistico connubio tra arte, storia e natura.

Pranzo in ristorante a Siem Reap.


Giorno 4 Battambang

Colazione in hotel e check-out.

Ore 8:00: Inizio del percorso che condurrà a Phnom Penh costeggiando il grande lago Tonle Sap lungo la sua sponda sinistra. La prima tappa del percorso sarà al Banteay Chhmar, antica rovina per raggiungere la quale si dovrà deviare per qualche decina di km dalla statale principale che gira attorno al lago.

Tra i grandi monasteri buddisti realizzati dal celebre Re Jayavarman VII, il Banteay Chhmar è indubbiamente il piu’ maestoso, colossale  e senzazionale.

Dedicato ad Indravarman, il principe ereditario perito in battaglia contro i Cham, il Banteay Chhmar presenta diverse similitudini ideologiche ed architettoniche con i due celebri monasteri di Angkor (Preah Khan e Ta Phrom). Quello che però fa del Banteay Chhmar un monumento unico ed irripetibile nel suo genere è l’incredibile ricchezza di bassorilievi.

Lasciato il Banteay Chhmar  e proseguendo verso sud, nel tardo pomeriggio si giungerà a Battambang (130km), la seconda città piu’ grande della Cambogia e capoluogo della provincia con la piu’ grande produzione di riso dell’intero paese. Le coltivazioni intensive sono qui rese possibili grazie all’irrigazione naturale delle acque del lago. Il Tonle Sap è il bacino naturale più grande del Sud-Est Asiatico. Nella stagione delle piogge espande a dismisura le sue dimensioni irrigando infatti i fertili campi di riso che nei secoli costituirono una delle principali ricchezze sulle quali si fondò il glorioso Impero dei Khmer.

Se i tempi della giornata lo consentiranno, sosta prima di giungere in hotel ai piedi della montagna sulla cui sommità si trova il Phnom Sampov, un noto tempio buddista che si affaccia sul sereno paesaggio di Battambang e sulle “grotte dei pipistrelli”. Non saliremo fino al tempio, ma dal punto di osservazione al tramonto si possono ammirare milioni di pipistrelli che volano fuori dalle grotte creando un fantastico turbinio di nuvole scure.

Arrivo e sistemazione in hotel.

Cena libera.

Pernottamento a Battanbang.


Giorno 5 Pursat

Colazione in hotel e check-out.

Partenza per le visite alle attrattive di Battanbang, ricca oltre che di riso anche di antiche rovine Khmer. Sulla collina del Phnom Banhon, ad esempio, possiamo trovare la bella cinquina di torri dell’omonimo tempio edificato a più riprese nel corso del XII secolo da Suryavarman II (il costruttore dell’Angkor Wat) e terminato dal Grande Jayavarman VII.

Di eguale bellezza e pregio è il tempio Ek Phnom. Di poco più antico del precedente, fu edificato da Suryavarman I nel corso dell’XI secolo ed oggi affiancato da una moderna Pagoda celebre per gli stupendi affreschi.

Ci sarà inoltre la possibilità di provare una divertente e simpatica corsa a bordo del “Bamboo Train”, un piccolo vagone ferroviario interamente costruito in legno di bamboo e spinto sulle rotaie da un motore che gli permette di raggiungere i 40Km/h. Il Bamboo Train viene utilizzato dagli agricoltori per il trasporto di merci dalle campagne al mercato di Battambang.

Pranzo in ristorante locale.

Dopo pranzo procedendo ancora lungo la statale che corre parallela al grande lago Tonle Sap arriveremo nella provincia di Pursat. Diversi dei suoi villaggi sono noti per la lavorazione del marmo ed in particolare per la cesellatura delle grandi statue del Buddha che ornano i templi locali. Visita agli intagliatori del marmo prima di giungere in città

Sistemazione in hotel.

Cena inclusa in hotel.

Pernottamento a Pursat.


Giorno 6 Kompong Chhnang

Ore 08:00: Partenza per le visite di giornata che ci porteranno finalmente a contatto con il grande lago Tonle Sap.

Ore 09:00: Arrivo al porto di Krakor ed escursione in barca sul lago. Oggi sulle rive del lago si possono ammirare diversi villaggi di pescatori, generalmente appartenenti a minoranze etniche di diversa origine che vivono in pittoresche case di legno galleggianti sul fiume. Si raggiungerà il villaggio galleggiante di Kompong Luong, il piu’ vasto nel suo genere dell’intero lago!

Ore 11:00: Rientro al porto e proseguimento per circa 120 km verso sud in direzione della città portuale di Kompong Chhnang, capoluogo dell’omonima provincia, dove si trovano vari villaggi di artigiani specializzati nella realizzazione di oggetti in terracotta che verranno visitati.

Pranzo incluso in ristorante locale.

Da qui si raggiungerà il Farmhouse, un ‘boutique bungalow resort’ parte del progetto di sviluppo della NGO Smiling Gecko. Questa NGO ha adottato un approccio olistico agli aiuti allo sviluppo, volto al miglioramento a lungo termine della vita delle persone e delle comunità nella Cambogia rurale. Dal 2014 hanno dato a centinaia di persone degli slum della capitale Phnom Penh un futuro sicuro nella Cambogia rurale creando posti di lavoro e di formazione nei settori dell’agricoltura, dell’ospitalità e della gastronomia, dell’artigianato e dell’istruzione.

Ore 16:30: Visita dei progetti rurali ecosostenibili della Smiling Gecko di cui lo staff darà la spiegazione dettagliata.

Sistemazione nelle camere. Cena e pernottamento alla Farmhouse.


Giorno 7 Phnom Penh.

Colazione al resort e check-out.

08:00 ca proseguimento per Oudong Meanchey (la “nobile vittoria”), un gruppo di rovine situate sulla collina di Oudong circa 50 km a nord di Phnom Penh. Qui era ubicata la Capitale del Regno di Cambogia dal 1618 al 1866.

La collina di Oudong ha una forma leggermente arcuata ed i cambogiani amano considerarla alla stregua della testa del mitologico serpente Naga, la divinità marina che deriva dalla cultura Brahmanica.

Una lunga scalinata tocca in sequenza tre distinte vette. La panoramica sulle campagne sottostanti che si può ammirare da qui è di rara bellezza. Le rovine sono principalmente costituite dalle tombe degli antichi Re di Oudong e costruite a forma di stupa, alcune di dimensioni molto imponenti. Ma qui si trovano anche antichi templi buddisti ancora consacrati alcuni dei quali custodiscono imponenti statue del Buddha in posizione seduta. Alcune di queste statue furono purtroppo danneggiate dai Khmer Rouge che qui costituirono una delle loro basi durante la strenua difesa contro l’invasione vietnamita del gennaio 1979 che pose fine al loro terribile e disastroso regime.

Da qui a Phnom Penh, capitale attuale del Paese, la distanza è breve. Phnom Penh è “la città dei 4 fiumi”. Il grande Mekong, disceso dallo Yunnan e dopo aver solcato il Laos, giunto a Phnom Penh si dirama. I due rami principali del celebre ‘Delta del Mekong’ nascono infatti qui, nella capitale cambogiana. Un terzo ramo, che risale verso nord, è il fiume Tonle Sap che va ad alimentare l’omonimo grande lago.

13:00 ca (variabile a seconda delle condizioni del traffico) arrivo a Phnom Penh e pranzo in ristorante locale sulle rive del fiume Tonle Sap in prossimità del punto dal quale si dirama dal Mekong.

Nel pomeriggio visita della città includendo il Royal Palace al cui interno si trova anche la Pagoda d’Argento, l’appellativo che gli occidentali hanno assegnato al Tempio Reale per il suo splendido pavimento interamente realizzato con piastrelle di argento! Non lontano si trova quindi il Museo Nazionale dove sono esposti reperti risalenti al periodo Angkoriano e pre-Angkoriano della storia Khmer.

Ultima tappa presso il Wat Phnom, tempio Buddista collegato alla fondazione della città di Phnom Penh nel corso del XIV secolo.

Cena libera, serata libera.

Pernottamento a Phnom Penh.


Giorno 8

Colazione e check-out entro le 12:00.

Giornata libera, pasti liberi.

Trasferimento all’aeroporto di Phnom Penh a tempo debito e termine dei servizi