Sede dei primi 23 degli 88 templi, la prefettura di Tokushima è nota ai pellegrini come Hosshin-no-dõjõ, ovvero “il luogo che termina il raggiungimento dell’illuminazione”.

Tra i templi più interessanti vi è il Ryõzen-ji che segna la prima tappa del Pellegrinaggio degli  88 templi di Shikoku. Il percorso che si snoda tra le montagne dal tempio 11 al tempio 12 è la parte più ripida e difficile del pellegrinaggio. Il tempio 19, il tempio Tatsueji,  invece è una sorta di spartiacque, soltanto chi abbia veramente “intenzioni pure” può oltrepassarlo.

La Provincia di Tokushima è particolarmente ricca di paesaggi naturali di grande bellezza, di montagne che superano i 1000 metri, come pure di spettacoli marini impressionanti.

La città di Tokushima è famosa per il suo festival di Awa-odori-matsuri che riunisce oltre 1,3 milioni di spettatori, ogni anno dal 12 al 15 agosto, per ammirare e per partecipare a danze tradizionali molto movimentate e gioiose, ritmate da shamisen, gong e tamburi. Questa danza, che vanta oltre 400 anni di storia, ha ormai raggiunto grande fama, con spettacoli che la portano al di fuori dei confini nazionali. Anche se il festival di Awa-odori si svolge in estate, è possibile averne dei saggi grazie a delle rappresentazioni che si tengono durante tutto l’anno, e anzi cimentarsi nella danza stessa con l’aiuto di autentici danzatori. La struttura dispone anche di un museo che ripercorre la storia di questa danza.

Nelle vicinanze di Tokushima si trova la Valle di Iya, soprannominata “Tibet del Giappone”, è una remota valle divenuta famosa per i suoi particolari ponticelli (kazura-bashi, ponti di liane) e la natura ancora incontaminata. Il paesaggio di Iya è caratterizzato da fiumi dalle acque color smeraldo e le fattorie tradizionali adagiate tra le colline.

Da non perdere l’impressionante spettacolo dei Vortici di Naruto. I movimenti delle maree tra il Mare Interno e l’Oceano Pacifico sono all’origine di centinaia di vortici di tutte le dimensioni. Ci si può avvicinare per ammirarli in mini-crociere organizzate, sul battello Kanrin-maru, o osservarli dal porto di Fukura. Il momento più propizio è un’ora prima o dopo l’inizio della marea che si verifica 4 volte al giorno. Sulla sponda opposta, nella città di Naruto, un vero e proprio “percorso dei vortici” è stato allestito dalla Provincia di Tokushima. Si tratta di una passeggiata sotto il ponte di Onaruto, in cui parte del pavimento è di vetro, il che consente di vedere i vortici 450 metri più in basso.