Plaza de Armas, considerata come una delle piú belle del paese. Al suo centro troviamo una fontana in bronzo coronata da un angelo con una trompetta chiamata “Tuturutu”. La Cattedrale (visita panoramica), costruita nel 1621 e riedificata nel 1844 dopo un grande incendio, fu nuovamente ricostruita nel 2002 dopo un forte terremoto.  Ad un estremo della piazza si trovano i chiostri della Compagnia di Gesú la cui costruzione inizió nel 1595. Sosta alla “Casa del Moral” (XVII secolo d.C.) per apprezzare la facciata in stile barocco di uno dei piú antichi e importanti monumenti architettonici della cittá bianca.

Compagnia di Gesú e dei suoi chiostri, considerati la massima espressione dell’architettura religiosa del XVII.

Visita al celebre Monastero di Santa Catalina, fondato nel 1579 ed aperto al pubblico dal 1970, una vera cittadella nella città. Il complesso religioso copre un’area di 20,000 mq, si sviluppa tra passaggi stretti e tortuosi, viuzze colorate e giardini rigogliosi.

Visita del Museo Santuarios Andinos, dove è esposta Juanita, una giovane Inca sacrificata agli dei più di 500 anni fa sul vulcano Ampato (6380 m).

NOTA: La mummia Juanita viene custodita al buio per la sua conservazione dal 1 gennaio al 30 di aprile. Durante questi mesi viene esposta la mummia Sarita, anch’essa ritrovata sul vulcano Ampato.