Letteralmente in lingua malese significa “Parco Nazionale”. Vi sono diversi parchi nazionali nella Malesia peninsulare e nella Malesia Orientale (Borneo), tuttavia “il” Taman Negara per eccellenza è quello collocato al centro di tre stati a Nord Est della Malesia Occidentale, tra il Pahang, il Kelantan e il Terengganu. Il motivo di tanta popolarità è senz’altro la grandezza del parco (con una superficie di oltre 4.343 km quadrati), ma probabilmente anche la sua età: il patrimonio di vegetazione e fauna che vi risiede è tra i più antichi della Terra. Inoltre l’area è stata riconosciuta sin dal 1938, quindi ancora in piena era coloniale inglese. Durante l’amministrazione britannica, era noto come King George V National Park, in omaggio a re Giorgio V d’Inghilterra.

Il parco ospita anche l’elevazione del Gunung Tahan (2.187 metri), il punto più alto della penisola malese (il Monte Kinabalu è la vetta più alta della Malesia, ma si trova in Borneo).

La foresta pluviale tropicale del Taman Negara è uno degli ecosistemi più complessi e ricchi del mondo. Il parco nazionale è la patria di circa 14.000 specie tra piante e alberi: ci sono più di 2.400 specie di fiori, 200 specie di mammiferi, 350 specie di uccelli, 100 specie di rettili e serpenti, 55 specie di rane, 80 specie di pipistrelli, 30 specie di roditori e 109 specie di pesci d’acqua dolce. Di anno in anno non è raro leggere sulla stampa della scoperta di nuove specie animali o vegetali che hanno luogo nelle foreste dell’Asia meridionale,

soprattutto in Malesia.