La prefettura di Nagano è una delle regioni più affascinanti del Giappone, chiamata anche il “tetto del Giappone” per la bellezza delle sue montagne, è conosciuta anche per l’architettura tradizionale, la vivace vita culturale e la cucina unica.

 

Con la costruzione del tempio Zankoji la città di Nagano si è sviluppata rapidamente grazie ai continui pellegrinaggi. Oggi Nagano è considerata come il centro della politica, dell’economia e della cultura. La città è diventata la capitale della provincia omonima ed è internazionalmente nota per aver ospitato i Giochi delle Olimpiadi invernali nel 1998.

Il Tempio Zankoji, fondato originariamente nel VII secolo, custodisce una statua sacra donata dal re della Korea all’Imperatore giapponese nel 552, ma che non fu mai mostrata al pubblico.  Anche durante la cerimonia del grande “Gokaicho”, che si tiene una volta ogni sette anni, ne viene esposta solo una copia. Ogni mattina verso le 6:00 o 6:30, si tiene la cerimonia religiosa “Ojuzu-Chodai” a cui tutti possono partecipare. Il monaco del tempio tocca le teste dei fedeli con il suo rosario o “juzu” in segno di benedizione.

A soli 35 minuti di macchina da Nagano, ai piedi del Monte Iizuna, l’altopiano di Iizuna, designato come Parco Nazionale, attrae numerosi residenti di Nagano per gite giornaliere o di più giorni. Un po’ più lontano, accessibile in 1 ora e 10 minuti di macchina, l’altipiano di Togakushi è noto per le sue tagliatelle di grano saraceno, chiamate  “Tagakushi Soba”. Visitando questa zona, non si devono perdere il Santuario di Togakushi e il giardino botanico di Togakushi. Intorno al lago di Kagamiike, gli escursionisti possono ammirare la fioritura dei ciliegi in primavera, le  azalee da fine maggio all’inizio di giugno o i paesaggi color rosso dell’autunno.

 

Da Nagano è possibile raggiungere Yudanaka, un villaggio termale noto per le celebri scimmie delle nevi, circa 200 macachi che si immergono nella sorgente termale. Le scimmie e il bagno termale si trovano nel Jigokudani Yaen-koen. Il parco costituisce un’occasione unica per vedere le scimmie giapponesi in un ambiente “selvaggio”.