La celebre e piccola Pagoda di Kyaiktiyo, alta soli sette metri, è costruita sulla cima di masso granitico che i pellegrini buddisti hanno interamente ricoperto di foglie d’oro e singolarmente posto in posizione apparentemente precaria. Un particolare effetto ottico la fa infatti apparire come in bilico sul pendio del Monte Kyaiktiyo, nella Birmania centrale (Stato Mon), 200 km circa a est di Yangon proseguendo sul percorso che da Yangon conduce a Bago e soli 80 km in linea d’aria dal vicino confine con la Thailandia.

La leggenda racconta che l’enorme masso sia tenuto in equilibrio da un capello del Buddha posto sotto di esso.

L’importanza di questo luogo tra i pellegrini è dovuto al fatto che l’apparente magia necessaria per impedire al masso di rotolare a valle sia un motivo sufficiente per credere al Buddha ed al suo insegnamento.

Per raggiungere la Pagoda, dislocata a circa 1.100 Mt di altitudine sul livello del mare, si sale sulla montagna per 11 km partendo da un piccolo villaggio dal quale i pellegrini, nel rispetto della tradizione religiosa, procedono a piedi mentre per i turisti internazionali vengono messi a disposizione degli appositi veicoli in grado di salire fino al terminal di Yatetaung dal quale tutti devono completare la salita a piedi. Nel rispetto delle tradizioni locali si deve cammniare scalzi lungo la scalinata costruita nel 1999 che in circa un’ora di cammino conduce alla vetta.