La baia di Ha Long, definita l’ottava meraviglia del mondo, è uno dei luoghi più suggestivi del mondo, grazie alle sue 3.500 isole rocciose ammantate di verde che emergono dalle acque smeraldine del golfo di Tonchino. La baia, costellata da rocce carsiche, ha subito nei millenni l’opera di erosione del vento e dell’acqua, creando un ambiente fantasmagorico di isole, isolette e faraglioni, alcuni dei quali alti centinaia di metri. Alcune isole hanno formato anche un laghetto interno, accessibile attraverso un passaggio che sparisce del tutto durante l’alta marea, mentre altre presentano grotte e formazioni dalle forme più strane. Hang Dan Go, la grotta dei pali di legno, è probabilmente la più bella, con le sue grandi cavità decorate con stalattiti e stalagmiti. Durante le mezze stagioni, la foschia del mattino crea effetti molto suggestivi, facendo apparire e scomparire isole e rocce in lontananza.

Il nome Ha Long significa ‘luogo dove il drago si è inabissato nel mare’ e si riferisce ad un’antica leggenda, secondo cui le centinaia di isolotti sarebbero i resti della coda di un drago, inabissatosi nelle acque della baia. Navigare tra le insenature segrete e le acque limpide della baia di Halong, alla volta delle meravigliose grotte e spiaggette, è dunque un’esperienza memorabile, in cui il senso dell’avventura si accompagna ad una sensazione di placida contemplazione.