A 300 km a sud dell’isola di Okinawa si trova un vero paradiso per amanti del mare e della natura e dei fondali marini. L’isola di Miyako-jima, verde per le sue numerose piantagioni di canna da zucchero è circondata da una spiaggia di sabbia b
ianca e da un mare color smeraldo. È conosciuta anche per il concorso internazionale di triathlon che si svolge tutti gli anni ad aprile. Bisogna anche ricordare che qui l’habu, ovvero il serpente velenoso dell’arcipelago, non si vede.
L’isola non è solo natura e mare ma offre diverse attrazioni che consigliamo di vedere, ad esempio la Tomba di Nakasone Tuimiya. La tomba del signore che governava l’isola nel XV secolo è interamente costruita con coralli che scendono perpendicolarmente. Si tratta di un bell’esempio di arte degli intagliatori di pietra dell’epoca. Il monumento è considerato un bene culturale di notevole importanza.
La Pietra dell’imposta: Fino al 1903, l’altezza di tutti gli abitanti dell’isola si misurava sulla base di questa pietra. Se risultavano più alti (1,43 metri), erano soggetti a un’imposta, il miglio per gli uomini e le stoffe per le donne.
A 15 minuti di autobus dal porto di Hirara, si trova il Giardino tropicale della città di Miyako con 40000 piante e alberi tropicali e sub-tropicali compongono un giardino di 120000 mq.
Da vedere anche il Capo di Higashi Henna, largo 120-150 metri e lungo 2 km, permette di ammirare il Mar della Cina a sinistra e l’Oceano Pacifico a destra, in un panorama a 360°.
Cosi come le Scogliere di Muiga, alte 90 metri, la vista sull’oceano Pacifico e sul Capo di Higashi Henna costituiscono uno spettacolo da far rimanere senza fiato.
Per quanto riguarda le spiagge, citiamo la Spiaggia di Sunayama, relativamente piccola, ma molto bella con la sua baia di sabbia bianca e le colline di corallo e la Spiaggia di Maehama, Ben 7 km di sabbia bianca si estendono di fronte all’isola di Kurima, la cui spiaggia è oggi considerata una delle più belle del mondo. Il tramonto vi lascerà un ricordo indimenticabile.