Programma


Giorno 1, Arrivo a: Isabela
  • Baltra – Puerto Ayora – Isola Isabela

All’arrivo all’aeroporto di Baltra, ricevimento e trasferimento allo stretto di Itabaca (5 minuti) traversata in traghetto all’isola di Santa Cruz (10 minuti). Da qua si prosegue in auto/bus privato fino alla cittadina di Puerto Ayora. A seconda dell’orario del volo Pranzo in un ristorante locale o box lunch. Alle 14.00 Imbarco sul motoscafo veloce pubblico per il trasferimento all’Isola Isabela. Circa due ore e mezzo di tragitto.
Arrivo a Isabela e trasferimento in Hotel.
Breve visita di un allevamento di tartarughe delle Galapagos.
Rientro in hotel, tempo a disposizione. Cena in ristorane e pernottamento nell’hotel prescelto


Giorno 2, Arrivo a: Vulcano Sierra Negra
  • Isabela – Vulcano Sierra Negra

Sveglia alle 6:30 AM. Colazione e Partenza per il vulcano Sierra Negra alle h 8.00. Si attraversa una zona di fitta vegetazione per poi arrivare fino a dove la strada termina. Da qui si prosegue a piedi. Il cratere del Vulcano Sierra Negra è il secondo più ampio dei vulcani attivi nel mondo.
Si raggiunge il cratere in circa 2h30 di cammino. Il panorama è incredibile. Si prosegue lungo la cresta del cratere fino al cratere che ha un diametro di circa 8 KM. Si prosegue fino al Vulcano Chico ( 45 m.) . Qui si entra in contatto con l’ultima colata vulcanica camminando in mezzo alla lava.
Il paesaggio è lunare, con piccoli crateri a volte ancora fumanti, colate laviche fresche rosse e gialle, e una vista incredibile su tutta l’isola, il mare, ed i vulcani al nord di Isabela. Box lunch sul vulcano. Il percorso non è difficile ma necessita di una buona preparazione fisica. Necessarie scarpe da trekking con suola rigida. La prima parte del sentiero è la più ripida e si può incontrare molto fango, mentre dal cratere al Vulcano Chico il sentiero è quasi sempre secco e con fondo di lava dura. Indispensabile giacca antivento impermeabile, cappello e crema solare ad alta protezione.
Ritorno alle auto e rientro in hotel.. L’arrivo in hotel è previsto per le 15/16. Snorkeling nella località Concha Perla. Vicino al molo di Isabela si trova questa insenatura dove normalmente si incontrano numerosi cuccioli di Leoni marini.

OPZIONE TINTORERA: i passeggeri dovranno scegliere una delle due opzioni al momento della conferma
Per chi non volesse cimentarsi nella camminata al vulcano sarà possibile visitare l’isolotto di Tintoreras. Breve trasferimento in barca nella zona della Tintorera. Lungo il tragitto s’incontrano sulla costa, pellicani, pinguini e sule dalle zampe azzurre.
Si sbarca poi per una passeggiata in mezzo alla lava vulcanica dove prendono il sole le iguane. In un anfratto dove la marea fa entrare ed uscire l’acqua formando un piccolo fiume, riposano gli squali. Lo squalo e’ un pesce che normalmente non può stare a lungo senza muoversi; qui
trova l’habitat ideale per fermarsi a riposare. Da un piccolo belvedere si vedono da vicino gli squali che sonnecchiano sul fondale.
Cena in ristorante e pernottamento nell’hotel prescelto


Giorno 3, Arrivo a: Santa Cruz
  • Isabela – Santa Cruz

Di prima mattina trasferimento al molo e alle 06.00 partenza per l’Isola di Santa Cruz con la barca pubblica. ( circa 2 ore e 30). Arrivo e prima colazione in Hotel.
Partenza per la visita della parte alta dell’Isola con i suoi crateri gemelli. Due grandi buchi circolari simili a crateri. All’inizio si pensava che fossero due crateri, in seguito si è scoperto che si tratta di due collassamenti della crosta terrestre.
La lava che ha provato ad uscire all’esterno, senza riuscirci, ha formato due grosse bolle d’aria nel sottosuolo. In seguito la crosta terrestre , con il peso della vegetazione e’ collassata formando questi grossi buchi simili a crateri. La vegetazione circostante e’ lussureggiante e piena di uccelli endemici.
Si prosegue per la visita di una fattoria dove assieme alle mucche d’allevamento, vivono allo stato libero le tartarughe giganti. Breve passeggiata nella fattoria.
Pranzo in ristorante
Visita della stazione Darwin. Nel 1835 Charles Darwin, allora un giovane naturalista, approdò alle Galápagos a bordo del brigantino Beagle capitanato da Robert Fitzroy, che aveva il compito di realizzare una carta dettagliata delle coste del Sud America. Darwin usò le osservazioni fatte alle Galápagos per sviluppare e confermare le sue idee sull’evoluzione delle specie. Nel XX secolo le isole furono meta di molti scienziati da tutto il mondo e nel 1959 il governo ecuadoriano dichiarò parco nazionale tutte le zone non abitate e venne fondato il Centro di ricerca Charles Darwin a Santa Cruz. Il turismo iniziò negli anni Settanta con l’arrivo di un veliero con 58 passeggeri.
Al termine della visita tempo a disposizione per attività personali: potrete visitare la splendida spiaggia di Tortuga bay.
Nei pressi dell’Hotel North Seymour parte un facile sentiero circondato da giganteschi cactus Opunthia vi portera a scoprire la più bella spiaggia delle Galapagos ( 45 minuti).
O altrimenti potrete passeggiare per la Charles Darwin Avenue fare shopping e vedere uno dei più pittoreschi mercati del pesce esistenti al mondo. I cuccioli di otarie, i pellicani ed altri uccelli sostano vicino ai pescatori aspettando la propria razione di pesce… uno spettacolo impagabile.
Cena in ristorante e pernottamento nell’hotel prescelto
Vi consigliamo una passeggiata notturna sul molo di Santa Cruz, dove avrete modo di ammirare gli squaletti che vengono attirati dalle luci del molo.


Giorno 4: Santa Cruz

Prima colazione
Giornata a disposizione per attività opzionali (quotazioni su richiesta).

ATTIVITA’ IN OPZIONE
In base alla disponibilità sarà possibile visitare una delle seguenti isole:
BARTOLOME
Dopo la prima colazione Trasferimento al Canale di Itabaca, imbarco e partenza per Bartolome.
E’ una delle isole più giovani dell’arcipelago ed ha una superficie di circa 1.2 kmq. L’isola offre uno dei panorami più spettacolari delle Galapagos. Dalla cima del suo vulcano spento oltre che alle due spiagge ed il famoso Pinnacle Rock, si potranno ammirare parecchie isole circostanti.
Pranzo a bordo.
Sbarco asciutto
Nel pomeriggio sbarco bagnato su una spiaggia (il gommone vi lascerà a pochi metri dalla spiaggia si dovrà camminare un po’ nell’acqua)
Rientro a Santa Cruz. Cena libera e pernottamento.
SEYMUR
Dopo la prima colazione trasferimento al Canale di Itabaca e partenza per Seymur Nord, una piccolo isola vicina a Baltra. L’isola è coperta da una vegetazione di arbusti, ha una superficie de 1.9 kmq e un altitudine massima di 28 metri. Qui vivono delle importanti colonie di sule dalle zampe azzurre, fragate e gabbiani dalla coda di rondine.
Sbarco asciutto.
Pranzo a bordo.
Rientro a Santa Cruz.
Cena libera e pernottamento.
PLAZA
Prima colazione. Trasferimento al Canale di Itabaca.
É una piccola isola situata a est di Santa Cruz. Ha una superficie di 0.13 kmq e un’altitudine massima di 23 m. Cosparsa da un manto di vegetazione rossa è habitat di Otarie, Iguane di terra e gabbiani dalla coda di rondine. Da un lato l’isoletta si affaccia su di un canale dove il mare è tranquillo, mentre dal lato opposto il panorama cambia completamente: l’oceano si abbatte con tutta la sua forza su di un’alta scogliera.
Possibilità di fare snorkeling in una zona di mare tranquillo.
Pranzo a bordo.
Sbarco asciutto
Rientro a Santa Cruz. Cena libera e pernottamento.
SANTA FE
Prima colazione. Trasferimento al molo di Puerto Ayora
Santa Fé (Barrington): intitolata all’omonima città spagnola, ha una superficie di 24 km² ed un’altitudine massima di 259 metri sul livello del mare. Santa Fé ospita una foresta di cactus Opuntia e di Palo Santo. Le sue corrugate scogliere offrono riparo a gabbiani a coda di rondine, uccelli tropicali dal becco rosso e procellarie. A Santa Fé si vive una colonia di leoni marini e vengono spesso avvistate le iguane di terra e le lucertole della lava. L’isola ha una laguna frequentata da tartarughe ed acque calme. Possibilità di fare snorkeling. Pranzo a bordo.
Rientro a Santa Cruz. Cena libera e pernottamento.


Giorno 5: Santa Cruz

Prima colazione
Trasferimento in aeroporto.