Programma


Giorno 1: San José

Arrivo e trasferimento privato con guida parlante italiano.

San Josè, capitale della Costa Rica, San Josè è circondata da maestose montagne e numerosi parchi naturali. Fino a metà ottocento era solo un piccolo villaggio, di cui si possono ancora notare le architetture coloniali spagnole. Con l’indipendenza e la nomina a capitale ha avuto un veloce sviluppo urbanistico.


Giorno 2-3: Tortuguero
  • San Jose – Tortuguero

Tortoguero, il Parco Nazionale di Tortuguero, sulla costa caraibica del Costa Rica, è raggiungibile in giornata da San Josè. Il parco presenta una foresta pluviale ricca di biodiversità, oltre che le rare tartarughe verdi che danno nome al parco. E’ possibile navigare attraverso i canali che lo compongono, osservando la fauna (scimmie urlatrici, tucani, coccodrilli, bradipi) e la flora.

Con il pacchetto special 3 giorni / 2 notti, avrete i pasti inclusi stile buffet, trasferimenti da/per San Jose e guide parlanti spagnolo/inglese. Visita al Parco Nazionale del Tortuguero, il villaggio di Tortuguero, il Centro di Conservazione delle Tartarughe, viaggi in barca lungo i canali, e indimenticabili camminate ed escursioni opzionali notturne per ammirare le tartarughe verdi nella deposizione delle uova (Giugno a Settembre)

 


Giorno 4: Arenal

Trasferimento collettivo a Guapiles prima in barca e poi in autobus fino al ristorante El Ceibo. Pranzo incluso. Consegna dell’auto a noleggio al Ristorante di Guapiles e viaggio verso ARENAL – LA FORTUNA.

Il Vulcano Arenal è uno dei vulcani con più attività del continente americano, in attività costante dal 1968, con esplosioni di gas, fumarole d’acqua ed colate piroclastiche. Nelle vicinanze, l’attività vulcanica si incontra con il Fiume Tabacòn, dando origine a delle terme.


Giorno 5: Arenal

Escursione opzionale:

Camminata sul Vulcano Arenal nel Parco Nazionale (escursione opzionale)

Il Monte Arenal ricoperto dalla sua lussureggiante vegetazione era una tranquilla montagna fino alla mattinata del 29 Luglio 1968. Il vulcano era inattivo da tremila anni e quella mattina eruttò in maniera spettacolare: la terrà iniziò a tremare mentre nuvole di ceneri raggiungevano il cielo e cadevano sulla foresta; le donne che stavano lavando i vestiti nel fiume sentirono l’acqua scaldarsi e videro la lava incandescente scendere dal versante del vulcano. Dopo il suo risveglio il vulcano rimase attivo, prendendo una forma conica perfetta e questo sta a significare che non ebbe il tempo di essere esposto all’erosione. Dai suoi 1600 metri il maestoso vulcano impera sul villaggio di La Fortuna. L’escursione al Vulcano Arenal ha inizio guidando verso il lato attivo orientale del vulcano. Una volta arrivati farete una camminata lungo un percorso che attraversa la foresta e passa sopra un grande fiume di lava del 1992. La nostra guida vi parlerà lungo il percorso sulla grande varietà di piante, animali selvaggi e rocce di formazione lavica. Una volta arrivati sulla cima del fiume di lava potrete godervi una bellissima vista del Lago Arenal. La camminata termina su un punto panoramico da dove, tempo permettendo, potrete osservare un fiume di lava rossa incandescente scendere sul lato del vulcano (solo  nell’escursione pomeridiana).

 


Giorno 6: Arenal

Escursione opzionale:

Cabinovia Arenal
La cabinovia ‘Sky tram’ arriva ad una piattaforma sul punto più alto della Riserva Arenal, che offre una vasta panoramica e dove potrete sedervi su comode sedie per godervi la vista. Potrete rimanerci tutto il tempo che vorrete per ammirare il vulcano, il lago, le varie montagne e la foresta pluviale. Questa escursione è adatta a tutte le età, anche per persone con qualche disabilità in quanto lo spazio nelle cabinovie permette il posizionamento di una sedia a rotelle senza ripiegarla. Avrete la possibilità di osservare come cambi la vegetazione man mano che varia l’altitudine. Inoltre sul posto troverete un giardino di farfalle e uno di orchidee vicino alla reception, quindi riservatevi un po’ di tempo per visitarli in quanto non richiedono l’acquisto di un biglietto e sono una cortesia della struttura.


Giorno 7: Monteverde

La Riserva Biologica di Monteverde si estende sui pendii della Cordillera de Tilaran, dove i venti caldi e umidi dei caraibi creano una tipica “foresta nebulare” costaricana. Attraverso i sentieri che si addentrano nella foresta è possibile scoprire la rigogliosa fauna locale, fra cui le celebri rane ed il Quetzal, simbolo dei Maya. È possibile visitare la foresta anche attraverso i “canopy tour”, i ponti sospesi fra gli alberi che attraversano la foresta.


Giorno 8-11: Playa Tamarindo

Una lunghissima spiaggia, con onde favolose amate dai surfisti e con una fauna acquatica rigogliosa. Le spiagge offrono riparo anche alle tartarughe marine, che vi depongono le uova.


Giorno 12: Manuel Antonio

Il Parco Nazionale Manuel Antonio, con spiagge e centinaia di ettari di foresta pluviale, è uno dei pochi habitat in cui vive ancora il Mono Titì (Saimiri oerstedii), una specie di scimmia scoiattolo, oltre che numerose altre specie rare.


Giorno 13: Manuel Antonio

Consigliamo un’escursione opzionale:

Visita al Parco Nazionale Manuel Antonio
Questo parco è il più popolare in Costa Rica con spiagge bellissime di sabbia Bianca circondate da acque color smeraldo e dalla giungla. La vostra guida naturalista vi spiegherà la storia e la geografia di queste zone oltre a farvi godere al meglio di questa visita aiutandovi nell’avvistamento di bradipi,
scimmie, uccelli ed altri animali. Cosa portare: costume da bagno, asciugamano, crema abbronzante, scarponcini, macchina fotografica e pantaloncini.


Giorno 14: San Josè

Ritorno a San Josè e notte di appoggio prima di tornare in Italia