RISCHIO CODE AL MASAI MARA

Pubblicato il in Consigli di viaggio.

Non solo animali durante le Grandi Migrazioni, ma anche Turisti!

Puntualmente ogni estate in Kenya, nel parco del Masai Mara, si svolge uno spettacolo unico al mondo.

A giugno oltre un milione e trecentomila fra gnu e zebre si riuniscono nel Serengeti (Tanzania) a partorire e lentamente si radunano a formare un’unica enorme mandria, che, nel mese di agosto si sposta in massa verso il parco kenyota, dando luogo ad una delle migrazioni più grandi del pianeta animale.


L’apice dello spettacolo è raggiunto quando la mandria raggiunge i guadi del Grumeti e del Mara,infestati dai coccodrilli.

Innumerevoli documentari riprendono questo momento di altissima tensione. Gli animali rallentano, iniziano a perlustrare il territorio, con un’attesa che può durare anche giorni. Le rive del fiume sono fangose e scivolose, in mezzo il torrente corre impetuoso e nelle sue acque limacciose attendono i grandi rettili.

Improvvisamente scatta la molla, uno degli animali si tuffa. Subito il branco lo segue. Uno, due, decine di gnu si tuffano in acqua, che improvvisamente inizia a ribollire di schiuma. Sul pelo dell’acqua iniziano a vedersi dei guizzi, sono i coccodrilli che sono scattati all’attacco delle loro prede.

marabù si alzano il volo, pronti a partecipare al banchetto, la situazione è caotica, sulle rive gli animali si tuffano o, incolumi, risalgono dopo l’attraversata, in acqua gli animali devono vedersela con l’attacco dei coccodrilli, ma anche dai loro stessi compagni che, terrorizzati, rischiano di calpestarli. Sulle rive altri animali assistono all’evento. Iene e sciacalli aspettano il loro turno per banchettare con gli animali affogati o feriti. Accanto a loro, un branco di altri strani animaliosserva la scena.

Sì, perché quello che nei documentari non si vede è che oltre a gnu, coccodrilli e iene, i guadi sono anche affollati di …turisti!

[fonte immagine: http://safaritalk.net/topic/9186-traffic-jam-in-paradise-crossing-masai-mara/]

Puntualmente ogni agosto una folla di curiosi attrezzati con videocamere e macchine fotografiche si posiziona nei punti strategici (su tutti il Paradise Plains e Lookhout Hill) , a bordo dei loro veicoli. Non solo professionisti, ma anche turisti non proprio educati, che gridano e incitano gli animali (tipo Colosseo)! I guardia parco fanno il loro meglio per gestire la situazione, ma non possono fare a meno dell’indotto portato da questi turisti e, purtroppo, non si può capire prima l’educazione degli ospiti. I loro sforzi si concentrano sull’evitare che i veicoli interferiscano con l’attraversata. Pensate al povero gnu, che dopo essere uscito vittorioso dalla battaglia coi coccodrilli si trova il passaggio bloccato da una Jeep o un disgraziato coccodrillo che, pronto ad addentare la vittima di turno, viene abbagliato da un flash!